Rassegna stampa
26Gennaio2022
La Repubblica - Firenze
La laguna a Firenze: una mappa futuribile spopola sui social
Firenze affacciata a una grande laguna che bagna anche Prato e Pistoia. Lucca, Pisa e Livorno sono ormai del tutto sommerse. E così che si presenta la Toscana del 2786 nella carta geografica che sta facendo il giro dei social. La mappa si chiama ‘Etruria’ ed è stata realizzata dal docente universitario Francesco Ferrarese, Museo di Geografia dell’Università di Padova, per il libro Viaggio nell’Italia dell’Antropocene- la geografia visionaria del nostro futuro, di Telmo Pievani e Mauro Varotto (Aboca edizioni)
18Gennaio2022
Il Messaggero
Aboca Edizioni: un libro per la cultura rigenerativa del benessere
Daniel Christian Wahl, esperto di sostenibilità, nel suo primo libro dal titolo L’arte di rigenerare il mondo. Come organizzare le nostre società per proteggere la vita sul Pianeta (in uscita il 27 gennaio) ci invita a mettere in discussione le credenze che fino a oggi hanno modellato la nostra visione del mondo e a riflettere su come dovremmo cambiare individualmente e collettivamente per essere artefici di un avvenire diverso.
3Gennaio2022
Il Fatto Quotidiano
Mascherine e Covid, l’importanza di respirare bene
Giornalista scientifico autorevole e noto divulgatore, James Nestor vive a San Francisco e il suo ultimo libro, L’arte di respirare (Aboca edizioni) è una sorta di summa su questa funzione biologica primaria. Un libro – nato dopo aver visto un campionato mondiale di apnea in Grecia e aver parlato con gli atleti – per apprendere letteralmente a respirare meglio
2Gennaio2022
Il Fatto Quotidiano
La più bella pittura del mondo: Attilio Brilli affascina con un’opera di rara sensibilità
Attilio Brilli ci dona delle pagine affascinanti racchiuse in un’opera di rara bellezza e sensibilità. La più bella pittura del mondo è il titolo principale che anticipa due sottotitoli che aprono già scenari infiniti come finestre sull’arte e sul mondo
28Dicembre2021
Il Corriere Fiorentino
Tra i pellegrini di Piero
Mentre non avrebbe alcun senso parlare di viaggio o di pellegrinaggio con riferimento a Raffaello, a Michelangelo o a Caravaggio, o a qualsiasi altro grande dell’arte, l’unico modo per conoscere Piero della Francesca è sempre stato quello di andare a cercarlo nella sua terra, scoprirlo e ammirarlo nei luoghi nei quali e per i quali ha dipinto.
23Dicembre2021
Doppiozero
Curare e prendersi cura
Tante domande, ed è un bene. E, come anticipavamo, il libro è stato pubblicato più di un anno prima della pandemia: lo scenario di chi lo legge oggi in traduzione è drammaticamente diverso, tanto da suggerire nella prefazione di Paolo Vineis, la necessità di un punto di vista molto più largo, quello di una “entropia planetaria”.
19Dicembre2021
La Nazione - Arezzo
I predatori del Piero della Francesca perduto
La vicenda che oggi verrebbe definita scandalosa ma che era tipica dell’incuria di un paese afflitto da secoli di malgoverno clericale e degli stati dell’Ancien Regime ce la racconta Attilio Brilli, il maggiore studioso italiano di letteratura dì viaggio e uno dei grandi esperti di Piero, in alcuni sapidi capitoletti del suo ultimi libro, «La più bella pittura del mondo», edito da Aboca e uno dei must editoriali da comprare o regalare a Natale.
9Dicembre2021
Airone
Imparare a respirare è un toccasana
Possiamo restare senza mangiare per settimane, ma senza aria sopravviviamo solo pochi minuti. Non solo: la respirazione corretta può aiutarci a guarire da malattie del corpo e della mente. Lo sanno bene i maestri di yoga, che vi dedicano buona parte dei loro insegnamenti, e lo dimostra la scienza occidentale
3Dicembre2021
Il Venerdì de "La Repubblica"
Anche le balene hanno le ali
«Sembrano fatte tanto per volare, quanto per peregrinare sott’acqua» spiega nel saggio Le regine dell’abisso la scrittrice naturalista australiana Rebecca Giggs. «Decollano. Sono soltanto loro a decidere, a un certo punto, di cadere»
28Novembre2021
Il Mattino
Mettete maschere, bombole e pinne. Benvenuti nel Veneto del 2786
Ritorna ora in un singolare testo, “Viaggio nell’Italia dell’antropocene”, edizioni Aboca, proposto da due docenti universitari padovani: Telmo Pievani, filosofo delle scienze biologiche, e Mauro Varotto, geografo. Attualissimo il tema: come cambierà la geografia del nostro Paese in mancanza di un intervento radicale sul cambiamento climatico.