Rassegna stampa

10Luglio2024

Rai Cultura

Rai Cultura - intervista a Giorgio Volpi

Nel video Giorgio Volpi, intervistato in occasione della XII edizione del Festival Passaggi, parla del suo libro “La natura lo fa meglio (e prima). Le sorprendenti invenzioni tecnologiche che la natura suggerisce all’uomo”, pubblicato nel 2024 da Aboca Edizioni, che ha presentato a Fano con Guido Favia, docente dell’Università di Camerino.

Leggi di più

7Luglio2024

La Repubblica

Quando Rachel Carson scriveva dalla parte delle creature marine

“L’inverno attanagliava ancora le terre del nord quando i piovanelli arrivarono sulle coste di una baia la cui forma ricordava una focena che salta, ai margini della tundra gelata in territori desolati. Di tutti gli uccelli costieri migratori, furono tra i primi ad arrivare». E con un linguaggio decisamente poetico che Rachel Carson ci impartisce una delle sue esemplari “lezioni di meraviglia”, tanto per citare uno dei libri di questa grande biologa marina, madre riconosciuta dell’ambientalismo e scrittrice straordinaria, scomparsa troppo presto, a soli 57 anni, nella primavera di 60 anni fa.

Leggi di più

5Luglio2024

Corriere.it

Enigmistica, sudoku e cruciverba: le riviste di giochi per l'estate (anche per bambini)

“Sempre in vacanza con la scienza” è tra i libri di enigmistica per le vacanze consigliati dal Corriere della Sera.

Leggi di più

2Luglio2024

Il Fatto Quotidiano

Un super alimento capace di produrre energia o trasformarsi in un abito: la rivoluzione (possibile) delle alghe

Le alghe sono per lo più sinonimo di inquinamento e sporcizia. Al contrario, rappresentano la più grande risorsa naturale ad oggi inutilizzata, un vero e proprio tesoro che ci consentirebbe di “nutrire l’umanità, sostituire la plastica, decarbonizzare l’economia, raffreddare l’atmosfera, ripulire gli oceani, ricostruire gli ecosistemi marini e contribuire alla creazione di una società giusta, fornendo lavoro alle popolazioni costiere”.

Leggi di più

28Giugno2024

Repubblica.it

Portatevi la scienza in vacanza

Riconoscere le foglie, scoprire che il kiwi non è solo un frutto e che l’osso più piccolo si trova nell’orecchio. Sempre in vacanza con la scienza (Aboca) è un libro che nasce da un desiderio: divulgare divertendo. È il sogno realizzato di un’insegnante conosciuta sui social con la sua pagina “La prof di scienze”, amata dai giovani che le scrivono ogni giorno anche per chiedere consigli e amata dai suoi studenti che non sa se rivedrà a settembre. Sì, perché Laura Fabris è precaria in una scuola superiore di Vicenza e ogni volta a giugno si congeda dai suoi alunni.

Leggi di più

28Giugno2024

Giornale di Vicenza

Laura Fabris, la prof precaria influencer: «Il web? Meglio restare in classe»

Per chi è nel mondo della scuola, la precarietà può diventare uno stile di vita, o meglio, secondo l’autodefinizione della docente Laura Fabris – nota su Instagram come @laprofdiscienze_ – “diventi colei che in estate non è in vacanza, è disoccupata”

Leggi di più

25Giugno2024

Rai Radio Due

Intervista a Laura Fabris

Ema Stokholma e i Gemelli di Guidonia intervistano “laprofdiscienze_” Laura Fabris.

Leggi di più

23Giugno2024

La Lettura

La natura si brevetta da sola

Ci sono state scoperte e invenzioni che hanno portato all’evoluzione della specie umana, come quella del fuoco o della lavorazione dei metalli, del vetro o dei magneti. Ma se scoprissimo che la natura ne usufruiva già molto prima dell’arrivo dell’intelligenza umana sulla Terra? E la domanda da cui nasce “La natura lo fa meglio (e prima)”, edito da Aboca e scritto dal chimico cuneese Giorgio Volpi.

Leggi di più

3Giugno2024

Corriere della Sera

L'ottimismo serve, non è negazionismo

«I problemi climatici sono enormi, occorre il coraggio che la convinzione di riuscire può dare», dice Hannah Ritchie, la data scientist “star” di Oxford.

Leggi di più

2Giugno2024

Domenica - Sole 24 Ore

L'intelligenza vegetale parla all'economia

Che cosa poteva diventare l’economia se gli economisti avessero adottato un paradigma vegetale?
Ormai è innegabile che all’origine della grave crisi ambientale del nostro tempo c’è una responsabilità specifica degli economisti, e quindi della scienza economica.

Leggi di più