SAGGI HUMAN ECOLOGY

La storia della vita in 25 fossili

Le meraviglie dell'evoluzione e i suoi intrepidi ricercatori

La storia della vita sulla Terra è un racconto incredibilmente complesso. Al momento, sul nostro Pianeta esistono tra i 5 e i 15 milioni di
specie, ma dall’origine della vita, stimata intorno a 3,5 miliardi di anni fa, ne sono passate centinaia di milioni (forse molte di più), ormai quasi tutte estinte.
Per narrarci queste trasformazioni epocali altrimenti impossibili da comprendere, lo stimato paleontologo Donald R. Prothero ha scelto venticinque fossili emblematici in grado di rappresentare le diverse tappe dell’evoluzione e di rivelare le fasi cruciali dei primi cambiamenti dei grandi gruppi tassonomici, o della transizione da un gruppo a un altro, facendoci vedere come la storia della vita non sia solo l’originarsi di nuove specie ma una straordinaria dimostrazione di adattamento alle dimensioni, alle nicchie ecologiche e all’habitat.

I venticinque fossili individuati da Prothero sono tra gli esempi più estremi di ciò che può produrre l’evoluzione, dal più grande predatore terrestre fino alle più gigantesche creature che abbiano mai solcato gli oceani. Lungo il percorso, incontreremo fossili famosissimi e affascinanti come quelli dei primi trilobiti (Olenellus), dello squalo gigante (il Carcharocles), del primo uccello (l’Archaeopteryx), della balena che cammina (l’Ambulocetus), dell’imponente rinoceronte senza corna (il Paraceratherium) – il più grande mammifero terrestre mai vissuto – e dell’Australopithecus soprannominato Lucy, il primo e più antico ominine risalente a oltre 3 milioni di anni fa, costituito da uno scheletro quasi completo piuttosto che da ossa isolate.

Al tempo stesso conosceremo gli scienziati e gli avventurieri che hanno aperto la strada alla paleontologia e i contesti intellettuali e sociali in cui sono state fatte le loro scoperte. Infine, Prothero ci illustrerà dove potremo vedere con i nostri stessi occhi questi splendidi reperti, fornendoci informazioni dettagliate sui grandi musei di tutto il mondo dove sono conservati.