LE PRATICHE DELLA BUONA SALUTE
L'intestino
“Con rispetto parlando…”: da sempre, le persone hanno sempre usato queste parole prima di parlare dei loro sintomi e dei loro disturbi intestinali. La cultura occidentale prova disagio nel parlare dell’intestino, che è diventato un organo dimenticato, “rimosso”; eppure rappresenta la sorgente della vita. Basti solo pensare che riceve ogni giorno 2-3 chili di cibo tra alimenti solidi e liquidi, e la nostra salute fisica e psichica (in larga misura), il nostro aspetto fisico come pure la nostra longevità, ma anche la nostra economia dipendono da quello che noi scegliamo di mangiare ogni giorno.
Ossessionati dalle calorie, succubi del marketing pubblicitario che promuove il consumo massiccio di cibo, viviamo ormai l’alimentazione solo in funzione del dimagrimento. È una visione riduttiva e limitata che dobbiamo superare, perché l’atto alimentare non è il mero calcolo delle calorie giornaliere.
In questo suo nuovo libro il dottor Pier Luigi Rossi illustra in modo semplice e chiaro le più aggiornate acquisizioni della scienza sul vitale rapporto tra intestino e cervello. E ci mostra come la felicità, la gioia o la tristezza nascono dalla biologia, correlata alla nutrizione molecolare e al metabolismo cellulare dell’intero sistema corporeo, non soltanto dai condizionamenti psicologici, sociali e affettivi.
“Ogni volta che ingeriamo degli alimenti” scrive Rossi “nel nostro corpo ha luogo un evento biologico che, a partire dall’intestino, coinvolge l’intero organismo: cambia la composizione batterica intestinale (ossia il microbiota, un organo metabolicamente attivo presente all’interno dell’intestino); cambia il metabolismo cellulare; cambiano il profilo ormonale e quello genico. L’intestino è in grado di modulare il sistema nervoso centrale (volontario e autonomo), il sistema immunitario, il sistema ormonale e l’intero metabolismo cellulare”. Sulla base delle ricerche scientifiche più avanzate nel campo della scienza dell’alimentazione, questo nuovo studio di Pier Luigi Rossi indaga efficacemente il rapporto vitale e sistemico che intercorre fra intestino, microbiota, organo adiposo e cervello, e mette in luce come la salute di questi quattro organi sia sempre strettamente interconnessa.